I benefici del ferro

I Benefici Del Ferro

I benefici del ferro

La carenza di ferro è la più comune tra le carenze di micronutrienti al mondo. Questa ha effetti negativi nelle donne in gravidanza e sulla funzione immunitaria e sullo sviluppo neurologico nei bambini. Per questo motivo, l’integrazione, al fine di aumentare i benefici del ferro, è molto importante.
Cosa può causare una carenza di ferro e quando è importante assumerlo?

Cos’ è il ferro e che funzioni svolge?

Il ferro è il quarto elemento chimico più abbondante sulla terra e svolge un ruolo fondamentale nei processi biologici organici in quasi tutti gli organismi viventi. Viene classificato come micronutriente e fa parte della proteina emoglobina, che si trova in tutti i globuli, la quale lavora per fornire ai muscoli e ad altri organi una quantità sufficiente di ossigeno.

I benefici del ferro

Il ferro è un minerale essenziale per il nostro organismo, in quanto interviene in alcuni processi biologici fondamentali, quali:

  • Produzione di emoglobina e globuli rossi
  • Ossigenazione di tutte le cellule del nostro corpo
  • Produzione di numerosi enzimi
  • Funzioni del fegato, della milza, dell’intestino e del midollo osseo;
  • Azione di neurotrasmettitori come serotonina e dopamina;
  • Sistema immunitario e resistenza alle malattie e stress

Cosa puo’ comportare una riduzione di ferro?

Le cause più comuni di carenza di ferro includono una scarsa assunzione di ferro nella dieta, perdita di sangue cronica, gravidanza ed esercizio fisico vigoroso.
Questo, a sua volta, provoca anemia, debolezza, esaurimento, confusione mentale, letargia, irritabilità, stipsi, mal di testa, unghie fragili e vulnerabilità alle infezioni.

Dove si trova in natura?

Le due forme di ferro alimentare sono il ferro eme e il ferro non eme:

  • Il ferro eme è legato all’emoglobina (lega l’ossigeno) e rappresenta circa il 75% di quello presente nell’organismo. Si trova solo nella carne, nel pollame, nei frutti di mare e nel pesce; quindi, il ferro eme è il tipo di ferro che deriva dalle proteine ​​animali nella nostra dieta.
  • Il ferro non eme è legato alle proteine di deposito e rappresenta il 20-25% di quello contenuto nell’organismo. Si trova negli alimenti a base vegetale come cereali, fagioli, verdure, frutta, noci e semi.

il suo assorbimento è facilitato se assunto insieme ad acido ascorbico (vitamina C) acido folico (vitamina del gruppo B), che insieme aumentano i benefici del ferro.

La tecnica liposomiale

Si tratta di una tecnica innovativa in quanto i liposomi proteggono, trasportano e aiutano il farmaco a raggiungere il target in maniera selettiva e al momento giusto. In questo modo, anche una dose ridotta raggiunge una migliore efficacia ed evita effetti collaterali.

Per approfondire l’argomento sul processo Liposomiale leggi la “Produzione integratori liposomiali”.

Quando assumerlo

La supplementazione di ferro è quindi necessaria quando l’assunzione dell’elemento nella dieta si riduce, quando diminuisce la capacità dell’organismo di assorbirlo o quando aumentano le sue perdite.
Per assicurare al proprio corpo l’efficacia del Ferro integratore alimentare, il Ferro Liposomiale è la scelta migliore per un’integrazione naturale e di qualità.